CHI SONO

Mi chiamo Antonio Maoggi sono un fiorentino nato sotto le bombe dell’ultima guerra, da ragazzo avevo grandi sogni di scrivere, ma bisognava andare a lavorare per aiutare la famiglia e, questo è successo, però la passione è rimasta, ma lavoro, famiglia e figli me lo hanno impedito. Una volta libero come pensionato ho preso carta, penna ed ho cominciato a scrivere e non mi sono fermato più e tutt’ora sto scrivendo l’ultimo racconto. I miei lavori sono tutti inseriti in questo blog in basso sulla fascia lateralmente a destra e, se qualcuno fosse interessato, basta che lo comunichi, e tramite mail che vorrete cortesemente comunicarvi, invierò gratuitamente il racconto in formato PDF, poiché scrivere è fantastico, ma essere letto lo è ancora di più! mascansa@outlook.it

mercoledì 23 febbraio 2022

QUELLO CHE I MEDIA NON DICONO.







Nella foto in alto la “Brigata Meccanizzata Prizrak” dell'esercito della Repubblica Popolare di Lugansk. È composta da russi, ucraini e un numero imprecisato di compagni  internazionali provenienti da Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, USA e Brasile.

Foto in basso "Battaglione Azov", reparto inquadrato nella Guardia nazionale ucraina con compiti militari e di polizia. Accusato da OSCE e Amnesty International di crimini di guerra, eccidi di massa di prigionieri, occultamento di cadaveri in fosse comuni e uso sistematico di tecniche di tortura fisica. È composto da volontari di chiara ispirazione neonazista e fra i suoi simboli c’è il Wolfsangel, il gancio di lupo, inizialmente adottato dal partito nazista (prima della svastica) e poi utilizzato da numerose unità militari della Wehrmacht, tra cui la 2. SS-Panzer-Division "Das Reich". 

La Russia sta con i primi, gli Usa e la democratica Europa con i secondi....

Fabio Bianchi

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