Mentre il mondo sta prendendo fuoco da sud a nord e da est a ovest, naturalmente con lo zampino degli USA, in Europa, soprattutto, gli argomenti principali all’ordine del giorno sono l’invasione della Russia che, secondo una certa destra, vorrebbe farci credere che, oltre a Kiev, vorrebbe farlo con tutta l’Europa. Naturalmente, è una grande bufala che serve a mascherare le camionate di soldi e di armi inviate all’Ucraina. Ma i nostri media, vassalli dell’attuale governo e, quindi, degli Stati Uniti, non vi hanno mai parlato del perché la Russia ha invaso l’Ucraina. Nessuno a mai detto quale è stato il fattore scatenante: dopo il colpo di stato il regime di destra di Kiev, da quattordici anni, martirizzava i paesi russofoni al limite del Mar Nero. Tutti sapevano che l’invasione era li da venire. Ma questa è una storia lunga che non conoscerete mai, a meno che non vi informiate attraverso dai media italiani ed europei canali indipendenti e con il dialogo con gli amanti della verità sui social.
Mi sono lasciato trasportare dall'enfasi del discorso, volevo parlare solo della questione di Gaza, pur sapendo che parlare di Israele equivale a passare subito per antisemiti. L'Olocausto, però, non c'entra nulla con quello che accade oggi, perché Israele e i suoi governanti stanno facendo esattamente quello che Hitler faceva con loro, contro i poveri e indifesi palestinesi. Ne hanno uccisi quarantaseimila, ma dategli ancora qualche anno e vedrete che faranno a loro volta un olocausto. Hamas e gli Hezbollah sono stati creati da loro, con la loro politica espansionista, che nasce addirittura prima di Cristo, perché è nel loro DNA. Tutto ciò ha fatto nascere il germe del terrorismo radicale. Israele si sente accerchiata, ma a mio avviso è tutto il Medio Oriente ad essere accerchiato da Israele. Il terrorismo è la conseguenza del terrorismo di Stato, dato dal sionismo.
I coloni, con l'aiuto dell'esercito sempre presente, in Cisgiordania hanno cominciato a demolire le case dei contadini palestinesi; loro le ricostruivano e i bulldozer le buttavano giù di nuovo. Spesso ci sono stati morti e feriti, ed è sempre stata questa la legge dello Stato democratico di Israele: i coloni, armati fino ai denti, hanno sempre goduto dell'impunità per aver sparato a chi protestava per i propri diritti, e questa è una storia documentata che nessuno può smentire.
L'attacco di Hamas a Israele del 2023, ovvero l'Operazione Diluvio al-Aqṣā, non è chiarissima, non voglio fare l’Orwell della situazione, ma mi domando il perché il Mossad, considerato il servizio segreto più efficace al mondo, è stato attaccato senza che nessuno se ne fosse accorto! So solo che ha dato il via allo sterminio pianificato del popolo palestinese: una città come Gaza ridotta in un ammasso di detriti, un popolo affamato, costretto a mendicare un piatto di minestra, gli aiuti bloccati, medici e giornalisti uccisi. Di cosa stiamo parlando? E l'Europa continua a commerciare armi e altri generi. Se lo fanno gli Stati Uniti è nello stato delle cose, ma la civile e acculturata Europa, che teme l'invasione russa, ha continuato a farlo, e il nostro governo non ha voluto riconoscere questo stato di cose, con la scusante che non era ancora il momento. Scusate lo sfogo di un comunista attempato, e non mi vergogno nell'affermarlo, che quando era giovane pensava che situazioni del genere non si sarebbero più verificate.
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| Una volta si chiamava Gaza |


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